Riconoscimento AICOO per tutelare il nostro olio. Intervista al presidente Bisaccioni.

Home » Riconoscimento AICOO per tutelare il nostro olio. Intervista al presidente Bisaccioni.
Riconoscimento AICOO per tutelare il nostro olio. Intervista al presidente Bisaccioni.

LOGO_okNu

olio-oliva-ecopim-studio-fotolia-750x506-702x336

di Valentina Chiancianesi

Nelle scorse settimane La Valdichiana si è occupata dell’olivicoltura e alla difficile situazione che sta vivendo in questo momento il settore. Raccolti in quantità esigue o quasi assenti, quest’anno la mosca olearia ha causato gravi danni a tutti i produttori di olio, frantoi e persone che vivono in funzione alla raccolta delle olive. Un clima umido e temperato sono state le cause principali per lo sviluppo dell’insetto che ha distrutto interi raccolti, senza contare poi delle muffe che hanno attaccato conseguentemente gli ulivi già martoriati.

Oltre a questi problemi si va ad aggiungere la notizia di questi giorni, del sequestro, da parte della forestale, di oli provenienti dalla Puglia ma privi di rintracciabilità. Purtroppo l’import di oli stranieri in Italia c’è sempre stato, e quest’anno ci sarà molto di più, visto che le nostre esigenze quotidiane di olio non sono cambiate, mentre la quantità a disposizione è letteralmente diminuita.

Di questo e di altri argomenti ne abbiamo parlato con Giulio Bisaccioni presidente di AICOO, Associazione Italia conoscere l’olio d’oliva, ospite ad Agri@tour di Arezzo il 14-16 novembre 2014.

Per continuare a leggere l’articolo clicca qui.